Il mio lavoro consiste nel dipingere mandala, un racconto di emozioni, di stati d’animo, di esperienze di vita e di viaggi.
Nasce da un disegno geometrico, no mind, che creo seguendo poche regole.
Una volta ottenuto il disegno di base, mi lascio inspirare dalle forme e dalle emozioni che emergono in quel particolare momento, e, partendo dal centro, inserisco i particolari che via via compongono il dipinto.
Una delle caratteristiche del mandala è quella di fungere da “specchio” sia per la persona che ci lavora, che per l’osservatore.
Di conseguenza lo spettatore si ritroverà coinvolto nei particolari che osserva, riconoscendo, attraverso le proprie emozioni, le sue esperienze di viaggio e di vita vissuta o il desiderio di ritrovarsi in luoghi a lui ancora sconosciuti.
Ogni mandala quindi racchiude in sé un’infinità di dettagli e colori che possono essere riprodotti, integralmente o parzialmente, a seconda delle necessità delle collezioni.
Qui di seguito un esempio di lavorazione del mio mandala “Libertà” che nasce da un’esperienza di viaggio-lavoro in Giappone, dalle fasi iniziali al dipinto finito, e porzioni dello stesso.
